Bella comunità quella che ci ha ospitato sabato sera scorso ad aprire la rassegna “Musica inte le vile” fortemente voluta dalla Pro loco San Tomaso Agordino.
Una bomboniera abbarbicata fra le montagne, una stradina trasformata in platea naturalmente in discesa dove oltre 70 persone hanno voluto stare insieme facendo qualcosa di diverso. E’stato facile cantare per il pubblico che ci ha ascoltato salendo fino alla frazioncina di La Piaia: eravamo così tutti raccolti che ci è sembrato di cantare in famiglia.

E questo è in fondo il fascino speciale di certi posti, soprattutto i più isolati, i meno abitati, i più scomodi da vivere: la sensazione calda di trovarti in una famiglia allargata dove il senso della solidarietà e dell’ospitalità prevalgono su qualsiasi altra cosa. E così l’apparente ostacolo del non conoscerci è superato ancora prima che cominci a farsi sentire.

E’ stato un concerto partecipato, si è ascoltato e fatto qualche risata, concluso nella migliore maniera che si possa concludere un incontro fra amici: davanti ad un buffet pieno di cose buone, fatte a mano dai nostri ospiti. Cantare e conoscerci sotto lo sguardo severo del Monte Civetta non ha avuto prezzo…

I Sintagma hanno cantato solo in quattro; è un peccato che Enrico non abbia potuto assaporare questa gentilezza genuina che è stata regalata al – per l’occasione – quartetto vocale; quindi non si è potuto offrire il repertorio completo, ma “solamente” i brani a 4 voci; magari ci sarà altra occasione più avanti…