musica A. Meneghetti, testo E. De Bono, elab. M. Zanin
Monte Grappa, tu sei la mia patria, sovra a te il nostro sole risplende,
a te mira chi spera ed attende, i fratelli che a guardia vi stan.
Contro a te già s’infranse il nemico, che all’Italia tendeva lo sguardo:
non si passa un cotal baluardo, affidato ad italici cuor.
Monte Grappa, tu sei la mia Patria, sei la stella che addita il cammino,
sei la gloria, il volere, il destino, che all’Italia ci fa ritornar.
O montagna, per noi tu sei sacra; giù di lì scenderanno le schiere
che irrompenti, a spiegate bandiere, l’invasore dovranno scacciar.
Ed i giorni del nostro servaggio che scontammo mordendo nel freno,
in un forte avvenire sereno noi ben presto vedremo mutar.
Monte Grappa, tu sei la mia Patria, sei la stella che addita il cammino,
sei la gloria, il volere, il destino, che all’Italia ci fa ritornar.